Perixx PX-1000 in Dettaglio
Rimuovendo la tastiera Perixx PX-1000 dalla scatola ci accorgiamo subito come detto in precedenza del peso notevole della stessa, che si assesta sui 980gr, peso simile a quello della Razer Deathstalker, che è certamente una delle tastiere a membrana più pesanti presenti sul mercato. Il poggia polsi la parte superiore della tastiera presentano una colorazione nera con rifinitura lucida, questo rende molto sensibili queste zone ai residui di sporco ed alle ditate. Invece la rifinitura parte centrale adibita ai tasti è ruvida e di conseguenza più resistente allo sporco. Come possiamo vedere dalle immagini, il layout della tastiera in nostro possesso è US, probabilmente si può trovare anche con altri layout.
Andiamo ad analizzare nel dettaglio la tastiera, che come possiamo vedere non presenta tasti multimediali o tasti programmabili sui lati dove si trovano solitamente. Una particolarità di questa periferica è la forma dei pulsanti, che ricorda quelli di un pianoforte, infatti i tasti inferiori come ad esempio la barra spaziatrice presentano una convessità inferiore al fine di offrire una maggiore ergonomia.
In alto troviamo i tasti in seconda funzione legati al gaming come il key lock (Fn+F11), il win lock (Fn+F12) oltre ai tasti multimediali sempre in seconda funzione. Più a destra troviamo i LED di stato del num lock, caps lock e scroll lock.
La parte posteriore è completamente planare e presenta in basso a destra uno sticker riguardante il prodotto e le sue varie certificazioni. È inoltre possibile regolare l’inclinazione ed altezza della PX-1000 grazie ai piedini regolabili.
La tastiera come abbiamo prima accennato presenta una retroilluminazione di colore rosso molto potente, che ci aiuterà nelle sessioni di gaming o scrittura nelle ore notturne.
Infine troviamo il cavo di connessione USB. Il cavo purtroppo non è rivestito in treccia di tessuto ed il connettore non è placcato d’oro come accade invece nei modelli di fasci alta.